Ingegneria d'urgenza: un ingegnere in pronto soccorso.

Attenzione, emergenza, allarme: ancora un altro blog!
Il titolo del blog - volendo - potrebbe essere inteso in maniera sbagliata, e verrebbe forse da fare qualche gesto scaramantico.

L'impostazione delle finestre e dei vari "gadget" della pagina è un disastro, ma mi ero stufato di litigarci e per il momento rimangono così.

L'immagine in alto è bruttissima, ma non sapete per quanto tempo ho vagato tra siti di stock photo, editor grafici e quant'altro, per poi arrendermi e dire "intanto usiamo questa".

Insomma è tutto un bel po' sul "work in progress", ma a forza di stare a rimetterci le mani il blog diventata sempre più brutto e finiva per non partire mai.

E allora intanto cominciamo, che poi ritocchi e accorgimenti arriveranno in seguito: un nuovo blog. Il quarto - credo - da quando ho iniziato a scrivere online.

Un altro blog, ma per parlare di cosa? Di medicina. In particolare quella di pronto soccorso e d'emergenza - urgenza, che è il mio settore, ma non escludo a priori di spaziare anche in altri campi e settori se sembrerà interessante.

La medicina vista da un ingegnere mi pareva un buon incipit, un'idea che porta con sé quel minimo di curiosità da non annoiare a morte come - a parere mio - rischiavano di fare i miei racconti da medico neolaureato.

Che poi, c'è davvero tutta questa differenza tra un medico "e basta", e un dottore che prima si è fatto 10 anni di un'altra professione? Se lo chiedete a me, non saprei davvero rispondervi. Forse sì, forse mi è rimasto un po' di quel modo di vedere le cose che riconosco nei miei vecchi colleghi ingegneri, e che non so più se condividere o trovare irritante.

L'idea che A+B faccia sempre e immancabilmente C. L'idea che a ogni necessità si possa offrire una soluzione. L'idea che, se dopo 99 cose identiche che funzionano allo stesso modo arriva la numero 100 che funziona all'esatto contrario, si tratti di una immane tragedia piuttosto che di una nuova possibilità o del semplice e naturale modo in cui funziona la vita sulla Terra.

Dai dottori ho preso un po' il modo di approfondire, aggiornarsi, pensare che c'è sempre un modo più nuovo e migliore di fare le cose... unito al volere a tutti i costi complicare fino all'inverosimile anche le cose più semplici.

Insomma, spero che un po' si noti e un po' abbia il suo "peso" questo doppio binario su cui viaggiano i miei ragionamenti. Ma spero anche di riuscire semplicemente a lasciarvi, in questo spazietto online, qualche idea che vi faccia riflettere, dei racconti piacevoli sulla vita quotidiana di un dottore, e un qualche spunto anche per discutere e dialogare tutti quanti insieme.

Simone 

Commenti

  1. Ciao! Molti tuoi racconti da studente erano veramente divertenti! Spero che ne racconterai altri da specializzando.
    Ti ho scoperto alle soglie della laurea e ti ho letto tutto d'un fiato ridendo spesso di gusto.

    Francesco

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  2. Ciao! Il primo commento, complimenti!! :)

    I racconti sono in programma. Spero di riuscire a fare contenti un po' tutti. Grazie! :)

    Simone

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  3. Ciao Simone!! Ti seguirò anche qui..ma forse mi salvo il link del blog perchè ho paura di non ricordarlo. Ormai ho imparato Simone Maria Navarra e Il mondo quasi nuovo..però credo che se dovessi scrivere su google "il medico ingegnere" o "ingegnere in pronto soccorso" usciresti fuori sicuramente :)

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  4. Ciao Simone, ho letto alcuni dei tuoi post nel tuo vecchio sito di quando eri ancora laureando in medicina. Adesso anche io mi sono iscritto a medicina, anche io ho una prima laurea, anche io lavoro. Dimmi una cosa: ma come hai gestito il tuo lavoro con lo studio della medicina e le presenze in facoltà, tra lezioni e tirocini? Io sono già podologo e, come ti dicevo lavoro, soprattutto il pomeriggio, e posso organizzarmi in modo tale da non lavorare tutti i giorni. Forse le due differenze principali è che tu ti occupavi di tutt'altro (alla fine io comunque io sono sempre in ambito sanitario) e che avevi già una cospicua esperienza lavorativa (io lavoro da qualche mese). Mi farebbe piacere se tu potessi fornirmi alcuni consigli al riguardo basati sulla tua precedente (e attuale) esperienza, te ne sarei grato!

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